a cura di Graziella Melania Geraci (Trullo 227)

L’artista napoletano presenta lo sviluppo del progetto #menoduegradi, work in progress, presentato per Trullo 227_Emergenze, in cui la velocità di liquefazione del ghiaccio, lancia l’allarme del cambiamento climatico, svelando il motto di una lotta ambientalista. In questo intervento Battimiello abbandona l’installazione per la fotografia, gioca con l’obiettivo trasformando forme e luci in un continuo approssimarsi e allontanarsi dal soggetto che perde così la propria fisicità in favore dell’astrattismo. Affiancano le apparizioni glaciali i dati del monitoraggio sullo scioglimento globale dei ghiacciai, analisi che oggettivizza la situazione imminente ma la cui visione, parte integrante dell’opera d’arte, ne cambia la percezione amplificando l’immaginario e la coscienza del problema.

Giovanni Battimiello Nato a Napoli, frequenta l’Accademia delle Belle Arti di Napoli laureandosi in Decorazione dove in seguito si specializza in Pittura. Vive e lavora in Sant’Agata De’ Goti (Bn) dal 2007. La sua ricerca artistica si espleta attraverso differenti mezzi espressivi: pittura, scultura, video, installazioni, etc. I suoi ultimi interventi artistici lo hanno visto impegnato nel 2022 nella mostra personale Check List, a cura di Valentina Muzi, presso la Shazar di Napoli. Presso le Scuderie di Villa Favorita ad Ercolano (Napoli) ha presentato il progetto pittorico mArgine a cura della Shazar Gallery in seguito presentata anche presso Openarthouse Gallery di Ivrea (Torino). Una sua installazione è permanente presso il Museo MAAM – Museo dell’Altro e dell’Altrove Metropoliz- a Roma, ha partecipato alla collettiva di arte contemporanea_Art Performing Festival _Salento Native Digital Generation_ presso Palazzo Di Lorenzo Galatina (LE), ha partecipato alla collettiva _Summer Exibition_ a cura di Shazar Gallery, svoltasi a Napoli e all’Art Performing Festival IV edizione, presso il Palazzo delle Arti di Napoli – PAN.